Il catalogo dedicato al Futurismo meridionale celebra il centenario di questo movimento artistico e letterario che ebbe un ruolo fondamentale nella cultura italiana. In questo volume i vari contributi esaminano in che modo il Futurismo, così spinto verso la 'tecnologia' e le 'macchine', si sia potuto diffondere in una parte dell'Italia che, nonostante la recente unificazione, era decisamente indietro rispetto al resto del Paese e in cui esisteva ancora la 'questione meridionale'. Tuttavia lo stesso Marinetti, giungendo a Catanzaro nel 1913, rimase piacevolmente sorpreso dalla partecipazione degli artisti e intellettuali del Meridione, propensi a ribellarsi al vecchiume di idee e comportamenti che ostacolavano il vero progresso e a intraprendere una azione di rottura contro il perbenismo imperante. Il volume contiene anche il lungo elenco di tutti gli artisti delle regioni del Sud che aderirono al movimento e le opere pittoriche più importanti create dai futuristi meridionali.