La sindrome di Tourette è un disturbo neurologico che induce chi ne è affetto a esprimere verbalmente e con la mimica del corpo qualsiasi cosa gli passi per la testa, incurante delle norme sociali e delle possibili conseguenze. È un disturbo che può insorgere anche a seguito di un evento traumatico, proprio come accade a Don Giuseppe, chiamato affettuosamente zio Pepè dai suoi familiari: coinvolto in un incidente stradale, il sacerdote ne esce tutto sommato indenne, se non fosse per questo strano comportamento che inevitabilmente crea scompiglio in tutta la famiglia. In barba alle convenzioni sociali, al buon senso e perfino alle regole del segreto confessionale, zio Pepè farà emergere piccole e grandi ipocrisie delle persone che lo circondano, mettendone in luce la vera natura. Un¿opera teatrale acuta e brillante che, attraverso un linguaggio semplice e diretto, impreziosito di spassosi doppi sensi e colorite espressioni dialettali, mette in scena vizi e virtù che da sempre caratterizzano la ¿commedia umana¿.
Ernesto Funaro è nato a Pignataro Maggiore nel 1948 in una modesta famiglia di artigiani. In gioventù è stato di valido aiuto nelle attività del padre. Nel 1973 è entrato nel ruolo delle scuole elementari, dove ha dato il suo contributo per venti anni. Laureato in scienze pedagogiche nel 1976 ha insegnato per venti anni materie letterarie nelle scuola media. Ha realizzato un cortometraggio e brevi racconti con gli alunni della sua scuola. Dal 2012 è in quiescenza.