L'uso del conservante K222 da parte della Sfizietti Zuccherosi causa fra la popolazione un'intolleranza alimentare che provoca una feroce fame di carne umana. I dolcetti a base di K222 vengono eliminati dal mercato ma il conservante, accumulatosi per anni nel corpo delle persone, provoca sempre più vittime. Un'azienda di derattizzazione fiuta l'affare e apre un nuovo reparto per l'eliminazione degli inquinati, ossia gli uomini che hanno sviluppato l'intolleranza infettiva da K222.
Così recita lintroduzione: «In seguito alluso spregiudicato del conservante K222, da parte di una nota azienda dolciaria di nome Sfizietti Zuccherosi, inizia a svilupparsi tra la popolazione una strana forma di intolleranza alimentare che, agendo sul sistema nervoso, porta gli individui a una bulimica e feroce fame di carne umana. La Sfizietti Zuccherosi elimina dal mercato i prodotti che contengono il K222, ma è troppo tardi, poiché questo conservante si è accumulato per anni nel corpo delle persone e come un male dormiente si risveglia a distanza di decenni e non è possibile prevedere chi e quando colpirà. Unazienda leader in disinfestazioni e derattizzazioni, la Zeta Group, fiuta laffare e apre allinterno del proprio organico un nuovo reparto che si occupa di eliminazione degli inquinati, ossia gli uomini e le donne che hanno sviluppato lintolleranza infettiva da K222». Una storia che definirei distopica che vede come protagonista Jacopo che lavora nella Zeta Group insieme ad altri collaboratori, la sua vita è molto metodica, nel corso della narrazione conosceremo anche i suoi amici; la lotta con il diverso sembra evincersi da questo scritto, un diverso che riprenderà le sue radici in altre forme e sembianze, subordinandosi perfino alla morte.
Gino Centofante - 17/03/2013 01:49