La ricerca di un principio profondo, che riveli il senso dell'esistenza e lo redima, sembra trovare una sia pur enigmatica risposta nelle Fughe, nel folgorante incontro con l'eterno ritorno di Nietzsche. Questa esperienza che illumina Il Canzoniere, è l'oggetto privilegiato di questo libro. Ad essa possono essere ricondotti gli altri temi trattati come quello dell'ebraismo, del singolare rapporto stabilito nelle Scorciatoie con Nietzsche e Freud e quello infine dello stile e della lingua del Canzoniere.