"Dovendo riassumere, direi questo: tutti a sentire, nell'aria, un'incomprensibile apocalisse imminente; e, ovunque, questa voce che corre: stanno arrivando i barbari. Vedi menti raffinate scrutare l'arrivo dell'invasione con gli occhi fissi nell'orizzonte della televisione. Professori capaci, dalle loro cattedre, misurano nei silenzi dei loro allievi le rovine che si è lasciato dietro il passaggio di un'orda che, in effetti, nessuno però è riuscito a vedere. E intorno a quel che si scrive o si immagina aleggia lo sguardo smarrito di esegeti che, sgomenti, raccontano una terra saccheggiata da predatori senza cultura. I barbari, eccoli qua. Ora: nel mio mondo scarseggia l'onestà intellettuale, ma non l'intelligenza. Non sono tutti ammattiti. Vedono qualcosa che c'è. Ma quel che c'è, io non riesco a guardarlo con quegli occhi lì. Qualcosa non mi torna." (Alessandro Baricco)
Scrittore, autore, drammaturgo, sceneggiatore, conduttore televisivo e speaker radiofonico: Alessandro Baricco non tralascia nessuna delle professioni legate al mondo della cultura e della narrativa. Nasce a Torino il 25 gennaio 1958 e nel suo percorso di studi si laurea in Filosofia e si diploma in Pianoforte al Conservatorio.
Esordisce nel mondo letterario con il saggio Il genio in fuga. Due saggi sul teatro musicale di Gioacchino Rossini, ma otterrà il successo meritato con il suo primo romanzo: