Composto nel 1819 e rimasto incompiuto, il frammento mitologico intitolato "The Fall of Hyperion" rappresenta l'estremo tentativo di Keats di dar corpo al sogno di fondare una moderna mitologia poetica, capace di filtrare la grande lezione di Milton nel setaccio della rivoluzione lirica romantica. Un sogno simile animava, nello stesso secondo decennio dell'Ottocento, un altro grandioso progetto, quello delle "Grazie" di Foscolo. "The Fall of Hyperion" riafferma generosamente la necessità dello sguardo poetico, non più "febbre di se stesso" ma concreta vicinanza al dolore del mondo, profezia del suo destino. Edizione con testo a fronte.
La caduta di Iperione. Un sogno. Testo inglese a fronte
Maria Cristina La Torre - 24/03/2014 17:13
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Non è una delle opere migliori di Keats, differente anche da Endimione. In quest'opera non ho intravvisto o sentito il pathos e la poetica tipica del poeta, ma bello ugualmente.
Maria Cristina La Torre - 24/03/2014 17:13