Gli scritti che compongono il volume (la maggior parte dei quali vede per la prima volta la luce nella traduzione italiana) rappresentano significativi momenti del dibattito filosofico-scientifico sui limiti del determinismo e sulla definizione del concetto di "caso" nell'ambito culturale francese tra il 1814 e il 1914. Il rapporto necessità-libertà, fonte di dilemmi fin dalle origini del pensiero critico, nelle pagine del presente lavoro anima una vivace discussione con la quale si vuole limitare la pretesa della previsione certa sia nel campo dei fenomeni naturali, sia in quello dei fatti morali e sociali. In esse è interessante vedere se e come l'idea di "caso" si pone in antitesi con l'idea di necessità, di regolarità e di legge, postulati fondanti del determinismo classico. In questo volume sono presentati, accanto a scritti d'ispirazione filosofica, testi di Laplace, Cournot, Bertrand, Boussinesq, Poincaré, Duhem e Borel, fondamentali nella storia del pensiero scientifico tra Ottocento e Novecento.