Tra la fine del Settecento e i primi anni dell'Ottocento l'aristocrazia a Londra e a Parigi modificò gli orari dei pasti quotidiani. Il pranzo, considerato all'epoca il pasto principale del giorno, venne consumato sempre più tardi, fino alle cinque, alle sei, alle sette del pomeriggio, mentre veniva introdotta una robusta colazione, il déjeuner à la fourchette, a metà mattinata, e scompariva la cena serale. La nuova moda venne adottata nel corso dell'Ottocento dalle classi medie e si diffuse lentamente anche in paesi come la Germania, l'Italia, la Russia, gli Stati Uniti, ma nel frattempo l'aristocrazia inglese e francese spostava l'orario del pranzo sempre più tardi, fino alla sera; col risultato che il divario delle abitudini non si ridusse realmente fino all'egualitario secolo Ventesimo. I contemporanei notarono con interesse questo cambiamento e ne discussero i motivi; la spiegazione più probabile è che le classi dirigenti, in quelle che erano a tutti gli effetti le due massime potenze mondiali, trovarono un nuovo modo per sottolineare la distanza rispetto alla borghesia e il divario fra capitale e provincia, nonché fra paesi moderni e paesi culturalmente arretrati.
Alessandro Barbero nasce a Torino il 30 aprile 1959 ed è un accademico e scrittore italiano specializzato in storia del Medioevo e in storia militare. Di lui sono celebri le sue lezioni divulgative e appassionate sui temi più importanti della storia, acquisendo la nomea di grande divulgatore.
Della sua biografia sappiamo che dopo la maturità al Liceo classico Cavour di Torino si laurea in Lettere nel 1981 con una tesi in Storia medievale presso l'Università degli Studi di Torino, con relatore Giovanni Tabacco. Successivamente