Coloro che ricordano la matematica come un incubo dei giorni di scuola stenteranno a credere che essa possa essere accomunata alle discipline umanistiche che si interessano dell'uomo, dalla letteratura alla musica, dalla pittura alla filosofia. Invece i legami non solo esistono, ma sono sostanziosi. Matematico, logico, informatico, Piergiorgio Odifreddi ci invita a ripercorrere il paese delle meraviglie costruito con numeri e figure a partire da impertinenti connessioni con l'attualità, la politica, la cultura. E la matematica che il lettore scoprirà in queste pagine è intessuta di levità, humour, ironia.
Il computer di Dio. Pensieri di un matematico impertinente
Anonimo - 13/08/2001 00:00
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un libro che fonde meravigliosamente umanesimo e scienza attraverso la matematica e la logica, a dispetto degli pseudointellettuali che cercano di far passare per filosofia discorsi autoreferenti chiusi nelle trappole del linguaggio o apriori dogmatici o ideologici.
Il computer di Dio. Pensieri di un matematico impertinente
Anonimo - 25/02/2001 00:00
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Il libro di Odifreddi fa parte di una collana che l'autore ha cominciato già da qualche tempo a costruire: trattasi di falsa logica che si appoggia su falsa conoscenza, priva della profondità filosofica, vasta solo in superficialità! Le critiche che il libro in questione muove non sono altro che ignoranza camuffata da presunzione di piatto sapere. Il "brodo" che affoga quei "tortellini" avvelenati del minestrone di Odifreddi ha un nome: SUPERFICIALITA'!
Anonimo - 13/08/2001 00:00
un libro che fonde meravigliosamente umanesimo e scienza attraverso la matematica e la logica, a dispetto degli pseudointellettuali che cercano di far passare per filosofia discorsi autoreferenti chiusi nelle trappole del linguaggio o apriori dogmatici o ideologici.
Anonimo - 25/02/2001 00:00
Il libro di Odifreddi fa parte di una collana che l'autore ha cominciato già da qualche tempo a costruire: trattasi di falsa logica che si appoggia su falsa conoscenza, priva della profondità filosofica, vasta solo in superficialità! Le critiche che il libro in questione muove non sono altro che ignoranza camuffata da presunzione di piatto sapere. Il "brodo" che affoga quei "tortellini" avvelenati del minestrone di Odifreddi ha un nome: SUPERFICIALITA'!