Questo libro non è semplicemente un saggio di estetica o di teoria delle arti dedicato alle sorti della pittura nel contemporaneo, né è il solito catalogo di opere visive introdotte o "presentate" da autori dediti alla pratica logico-verbale. E, invece, la testimonianza di un incontro tra alcune voci dell'interrogazione filosofica contemporanea europea e alcuni protagonisti attuali del fare artistico italiano, in particolare pittorico. E il concreto esempio di un confronto tra la prassi filosofica e la prassi artistica, nel rispetto della loro invalicabile distanza. I pittori protagonisti, con le loro opere, del dialogo sono: Italo Bressan, Francesco Correggia, Pietro Finelli, Silvestro Lodi, Lello Lopez, Salvatore Lovaglio, Franco Marrocco, Marco Pellizzola, Nicola Salvatore (intervistati da Valeria Tassinari). Gli autori dei saggi teorici sono: Massimo Donà, Félix Duque, Romano Gasparotti, Vladimir Gradev, Gabriele Perretta, Carlo Sini, Vincenzo Vitiello.