Parigi 1841, rione Saint-Roche: al quarto piano di un appartamento della Rue Morgue vengono orrendamente trucidate l'anziana madame L'Espanaye e sua figlia Camille. I soccorritori, richiamati dalle grida dele vittime e del loro assassino trovano la porta sbarrata dall'interno... Alle origini del giallo moderno, lo straordinario intuito dell'ispettore Auguste Dupin creato da Edgar Allan Poe è al centro di uno dei più celebri racconti brevi del grande scrittore americano. I delitti della Rue Morgue, che si accompagna qui al Mistero di Marie Rogêt, è un esempio dell'originale fusione fra il romanzo gotico e le personalissime interpretazioni delle ossessioni, fobie, labirintici percorsi della psiche che Poe ha saputo rappresentare con tanta intensità.
Edgar Allan Poe è nato a Boston (USA) nel 1809 da una famiglia di attori girovaghi. Non ebbe modo di conoscerli approfonditamente poiché la madre morì quando ancora era un infante e il padre, alcolizzato, abbandonò la famiglia subito dopo la morte della moglie. Il piccolo Edgar fu quindi allevato da un ricco mercante di Richmond di nome John Allan.
Anche Edgar Allan Poe era solito deliziarsi dell'uso di alcool e gioco d'azzardo, motivo per cui John Allan lo estromise dal testamento.