Quattro sorelle legatissime, un matrimonio imminente e un terribile segreto che qualcuno ha sussurrato. Che fare? Rivelarlo e mandare tutto all'aria o tacere e rendersi complici di un misfatto? Un nobile dilemma, si direbbe. Ma siamo poi sicuri? Chi non ha incontrato, ad esempio, qualcuno che volendo fare del bene ha seminato disastri? In un turbinio di pettegolezzi, sospetti, vendette e tradimenti, presto la farsa si colora della sinistra ossessività di un thriller. Dietro ogni quinta si svela un'altra quinta, e la scena si affolla di colori e perfidie.
Secondo me l'autrice è impagabile nel descrivere i rapporti familiari, è stata una lettura piacevole, anche se a me è piaciuto più ''Villa Ventosa''.
Lo diciamo a Liddy? Una commedia agra
Maria Francesca Tassoni - 25/08/2002 14:32
5/
5
Sembra proprio questo il leit-motiv di questo avvincente libro... Come fare a destreggiarsi e a difendersi dalle piccole e grandi cattiverie che spesso ci vengono scaricate addosso in famiglia? Liddy, la protagonista, dovrà '' cacciare le unghie'' per difendersi dalle sue sorelle e dai tanti piccoli ricatti affettivi che si troverà a vivere. Scavo psicologico, colpi di scena, scrittura veloce e mai noiosa: a questo libro non manca niente!
Una delle migliori storie sulla famiglia che mi sia capitato di leggere!
Anonimo - 02/01/2003 15:00
Maria Francesca Tassoni - 25/08/2002 14:32