Stavano così bene insieme, cosa è successo alla loro vita? Cosa è successo ai due chiusi in una camera d'albergo con il cartello "non disturbare" sulla porta? Dove sono finite la passione, la complicità? Il romanzo è un'immersione nella vita quotidiana di una coppia, nell'evoluzione di un amore. Racconta la crisi che si scatena alla nascita di un figlio e, ancora di più, racconta di quando qualcosa rompe l'incantesimo tra due innamorati. E suggerisce, lascia intravedere una risposta, una via d'uscita. E come se i protagonisti dei suoi romanzi più amati, "Il giorno in più" o "Il tempo che vorrei", si ritrovassero ad affrontare quello che viene dopo l'innamoramento, la responsabilità e la complessità dello stare insieme per davvero. Volo sorprende per la capacità di fotografare e dare un nome ai sentimenti, perfino quelli meno nobili e non per questo meno comuni. Si tratta di un romanzo diretto, sincero, spudorato. Leggendolo capita di ridere e commuoversi, come quando qualcosa ci riguarda da vicino.
La nostra recensione
"Tutti i libri, tutte le storie che racconto, si basano sulla mia esperienza, anche il romanzo con protagonista femminile. Non mi viene da pensare una storia postatomica, penso a cosa succede nel quotidiano. Sono io nel quotidiano, ma un io esasperato, che quindi genera conseguenze molto differenti da quelle che vivo io nella realtà". (Fabio Volo su La Lettura del 15 novembre 2015).
Abbiamo sempre letto i libri diFabio Volo vedendoci una parte di lui. Fin da Esco a fare due passi(2001), in cui il protagonista Nico è un deejay radiofonico che ha paura di accettare gli incarichi di responsabilità che gli vengono proposti. Da questo suo primo libro, Volo, di passi, ne ha fatti parecchi. Ex panettiere, un esordio come cantante quasi per caso, poi il decollo con la radio, i libri, i film e la televisione, Fabio Bonetti, in arte Volo, non si è mai fermato e oggi è un affermato scrittore, attore, presentatore, doppiatore. Istrionico, creativo, ma sempre scanzonato, semplice e alla mano come era all'inizio della sua più che brillante carriera. Ogni due anni, puntualissimo, ci regala un libro. Oggi sono entrati a far parte della sua vita due figli e una compagna, ed è questa nuova dimensione familiare ad essere al centro della sua nuova storia: "Se ho un progetto, e per me la famiglia lo è, è un progetto prezioso, mi impegno, perché so che quando arrivo là è tutta vita". è tutta vita è anche il titolo del suo ultimo romanzo. In esso Nicola, per molti aspetti alter ego di Volo, ha non poche difficoltà ad accettare i cambiamenti che la comparsa di un figlio provoca nel suo rapporto di coppia. Si tratta di cambiamenti che, se non si è abbastanza pronti e maturi, possono condurre a decisioni irreversibili, a volte anche a decretare la fine di un amore. Ma non vogliamo anticiparti troppo. Quello che ti consigliamo è di leggere questo libro. Perché, ancora una volta, Volo riesce a raccontarci una storia che potrebbe essere la nostra.