Il senso del limite. Il dolore, l'eccesso, l'osceno
Disponibile in 4-5 giorni
15,20 €
Libro | 15,20 €
Il fruitore non desidera l'orrore eppure lo gode nell'arte e lo patisce nella vita. Quando è mostruoso connubio di abiezione e sublime, la fruizione diventa godimento mai pacificato, sempre problematico, spesso irrisolto, che sconfina con l'ambito fisiologico se non patologico. Una retorica degli effetti estremi che il fruitore ben conosce e che trasforma lo spettatore in voyeur o in vittima; che lo trasforma in apatico carnefice quando la crudeltà si lascia esporre senza recessi. Sguardi dell'orrore che sono fruizione del limite, fruizione al limite: il Settecento lo insegna. Un senso del limite è quello che il secolo del buon gusto elabora, perché rappresentare l'orrore significa scegliere non tanto di addomesticarlo ma di renderlo ancora fruibile. Gioco di limiti che limiti non sono se possono alludere a un infinito che porta spesso i tratti del sublime.
Genere
Editore
Collana
Formato
Libro
Pubblicato
01-01-2009
Pagine
198
ISBN
9788800207867
Edizione
001
Tomo
603
Lingua
Italiano
Volumi
1