Nel santuario cappuccino di Manoppello è conservato ed esposto ai fedeli un lino trasparente che riproduce un volto umano. L'esame al microscopio pare non rivelare tracce di pigmenti, l'immagine è identica sui due lati e viene tradizionalmente ritenuta "acheropita", cioè non dipinta da mano umana. Le più recenti ricerche sembrano dimostrare che si tratta del cosiddetto velo della Veronica, conservato nell'antica basilica di San Pietro in Vaticano, usato per secoli come modello per il volto di Cristo in dipinti e mosaici e trafugato nel 1608. Soprattutto, questo volto pare essere perfettamente sovrapponibile a quello dell'Uomo della Sindone di Torino. In questo libro Saverio Gaeta ricostruisce un percorso di fede e leggende che ha il sapore del thriller storico e che punta alla soluzione di un mistero secolare.