La tendenza alla formazione di concentrazioni editoriali è un fenomeno che interessa tutti i paesi industrialmente avanzati. Anche il sistema editoriale italiano, che a partire dagli anni Sessanta del Novecento inizia a seguire nuove logiche di mercato, conosce profondi mutamenti strutturali. Le grandi aziende che cavalcano l'onda dell'industrializzazione si potenziano e inglobano quelle più piccole, innestando un meccanismo di acquisizioni, fusioni aziendali e compartecipazioni. L'autore, nel ripercorrere la storia, spesso turbolenta, delle più grandi concentrazioni editoriali italiane (Mondadori ma anche RCS, GeMS, Messaggerie, Feltrinelli), analizza il cambiamento avvenuto nella politica produttiva, che segue logiche diverse rispetto a quelle del passato.