Il volume ripercorre le tappe salienti del dibattito sul processo di integrazione europea che aveva attraversato il mondo ecclesiale italiano, dal 1945 al 1954, attraverso le principali riviste cattoliche. Speciale attenzione è stata riservata alla stampa legata all'associazionismo ufficiale, dall'Azione Cattolica al Movimento Laureati, ai vari periodici a vocazione intellettuale e, in particolar modo, alle riviste che avevano visto la luce in questa fase grazie all'iniziativa di studiosi e accademici destinati a svolgere un ruolo di primo piano nel corso degli anni Cinquanta. Particolarmente interessante il caso della rivista bresciana «Humanitas», su cui si è focalizzato l'ultimo capitolo del volume, per il suo carattere paradigmatico. Ne sono emersi diversi indizi - per quanto provvisori - sui tentativi profusi nei circoli intellettuali e in specifici ambienti dell'associazionismo ufficiale per corroborare, anzitutto sul piano intellettuale, le scelte politiche messe in campo durante questi anni dai governi guidati da Alcide De Gasperi, altrimenti difficilmente metabolizzabili da parte significativa del mondo ecclesiale e, in special modo, da alcuni settori della nuova generazione cattolica.
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