In questo libro l'autore, facendo leva sugli stereotipi che giĆ negli anni Venti erano diffusi in tutta Europa, racconta il mondo ebraico dal proprio autoironico punto di vista, illustrando frasi brevi e battute fulminanti che catturano tutti gli aspetti della vita quotidiana e giocando sulle accuse e i pregiudizi che animavano la letteratura satirica antiebraica.