7 libri d’arte (e sulla sua storia) da leggere
Un buon libro di storia dell’arte è uno strumento per leggere e interpretare la bellezza. Contrariamente a quanto si pensa, la storia e la critica dell’arte sono materie in continua evoluzione, sempre al passo con i cambiamenti della società. Se siete affascinati da tali argomenti e volete approfondire le vostre conoscenze, vi consigliamo 7 libri d’arte (e sulla sua storia) davvero belli, scritti in modo chiaro e piacevole.
La storia dell'arte, di E. H. Gombrich
Un superclassico del genere. Con un’impareggiabile chiarezza espositiva, Gombrich ci offre un libro di storia dell’arte per “tutti coloro che sentono la necessità di un primo orientamento nel mondo singolare e affascinante dell'arte”. Dagli Egizi al Novecento, una disamina puntuale di artisti e opere ci insegna a leggere l’arte. Edizione a colori.
La storia dell'arte, di E. H. Gombrich, 648 pagine.Acquistalo
Leonardo. Il genio dell'imperfezione di Vittorio Sgarbi
Vittorio Sgarbi compone un ritratto inedito di Leonardo, raccontandone le imprese e le opere, il contesto artistico in cui è cresciuto e la straordinaria risonanza che ha avuto lungo i secoli, tracciando il percorso luminoso di un "genio dilettante" che arriva fino a Duchamp, fino a Dalì, fino a noi.
Leonardo. Il genio dell'imperfezione. Ediz. illustrata , 226 pagine.
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Il mistero delle cose, di Massimo Recalcati
Una prospettiva originale e interessantissima. Massimo Recalcati interpreta l'arte usando gli schemi della psicanalisi. L’autore ricostruisce il percorso artistico di alcuni grandi artisti contemporanei italiani (Morandi, Burri, Kounellis...) per sottoporre la loro opera a un'analisi di matrice psicologica. Così l'arte diventa strumento conoscitivo per indagare il reale, e l’opera ci mette di fronte alla soluzione del "mistero delle cose".
Il mistero delle cose, di Massimo Recalcati, 266 pagine.
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Breve ma veridica storia della pittura italiana, di Roberto Longhi
Nel 1914 in un liceo romano, Roberto Longhi prepara per i suoi studenti un compendio rimasto ancora oggi insuperato per chiunque si accosta alla materia. Da Giotto alla pittura ottocentesca, il confronto tra gli schemi della critica del presente e quelli del passato fanno di questo testo un manuale indispensabile e sempre attuale.
Roberto Longhi, Breve ma veridica storia della pittura italiana, 258 pagine.
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L'arte nel cesso, di Francesco Bonami
Concludiamo la lista dei 7 libri sulla storia dell’arte con l'arte dei giorni nostri e… quella del futuro. Francesco Bonami, uno dei più brillanti critici d'arte nostrani, aveva già spiegato l’arte contemporanea con il best seller Lo potevo fare anch’io: in questo agile saggio dal titolo sfacciatamente provocatorio (che rievoca la famosa Fontana di Duchamp ma anche l'ironia di Cattelan) racconta perché, proprio attraverso la provocazione, la contemporaneità abbia esaurito il suo potere e, per tornare a essere utile, debba lasciare il posto a una nuova fase...
L'arte nel cesso, di Francesco Bonami, 135 pagine.
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Storia della bellezza, a cura di Umberto Eco
Umberto Eco ha curato un percorso illustrato che non è una semplice storia dell'arte, né una storia dell'estetica, ma si avvale della storia dell'arte e della storia dell'estetica per ripercorrere la vicenda di un'intera cultura dal punto di vista iconografico, letterario, filosofico.
Umberto Eco, Storia della bellezza, edizione illustrata, 438 pagine.
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Il secolo lungo della modernità, di Philippe Daverio
Philippe Daverio, con la sua proverbiale affabilità, offre una splendida carrellata di opere del XIX secolo. L'Ottocento diventa così il percorso in un museo immaginario. Il libro è ricco di foto e di contenuti che illustrano un contesto denso di storia e di pensiero. Più di un semplice corso di storia dell'arte, questo Museo immaginato assomiglia a un luogo nel quale perdersi e sognare.
E c'è anche l'edizione tascabile.
Philippe Daverio, Il secolo lungo della modernità, 544 pagine.
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