Libri fratelli le più emozionanti storie da leggere insieme
Il 10 aprile ricorre la Festa dei Fratelli e delle Sorelle, una ricorrenza che vuole onorare e omaggiare il bellissimo rapporto – di affetto, complicità, rivalità, litigioso e dalle mille altre sfumature – che intercorre tra due persone legate dallo stesso rapporto familiare, aldilà della genetica.
È possibile parlare di libri fratelli? Libri che in qualche modo riescano a essere complici nonostante il tempo, il diverso stile di scrittura, la cultura in cui sono stati inseriti, la loro storia? Secondo noi è possibile e proprio per questo abbiamo selezionato alcuni libri che possono essere uniti tra loro per alcune caratteristiche: dal genere all’ambientazione, dal tema allo stile della scrittura.
È quindi con piacere che mettiamo in dialogo un libro come Augustus di John Edward Williams con Memorie di Adriano di Marguerite Yourcenar, o Edgar Allan Poe con Stephen King, o ancora i gialli di Camilleri con quelli di Simenon.
Grandi uomini della Storia
La prima coppia di libri fratelli è di stampo storico, ma non solo: al centro della trama vi è un grande protagonista, un grande personaggio e, in entrambi i casi, viene presentato e analizzato in tutta la sua magnificenza.
Augustus di John Edward Williams
Tra le saghe familiari più intricate e soprattutto intriganti, vi è quella della gens Giulio Claudia, in cui un giovane ragazzo di soli 18 anni, minuto e malaticcio si ritrova sul trono del più grande impero mai esistito. Si tratta di Augusto, che da poche ore è a conoscenza dell’uccisione dello zio Cesare e deve sostituirlo sul trono. Una saga molto appassionata che John Edward Williams descrive con trasporto ed emozione e della quale non si può rimanere indifferenti.
Memorie di Adriano di Marguerite Yourcenar
Da Augusto passiamo a un altro grande libro con un notevole condottiero: si tratta di Memorie di Adriano, in cui l’autrice ripercorre in maniera puntuale le più importanti vicende dell’imperatore romano. In questo volume, Adriano ha sessant’anni e si ritrova a scrivere una lettera di memoria e di narrazione del suo passato al figlio adottivo Marco Aurelio, nel farlo non si preclude niente: tutto è affidato al racconto vero e autentico di un uomo, prima che di un imperatore. Dal libro trapela la storia di uno dei grandi uomini che hanno condotto Roma in un momento fondamentale della sua rinascita, senza celarne le debolezze e i difetti che lo hanno contraddistinto.
Marguerite Yourcenar, Memorie di Adriano. Seguite da Taccuini di appunti
Resistenza in un futuro distopico
Per chi ama i libri distopici una coppia in assoluto da non perdere è Margaret Atwood e Evgenij Zamjatin: anni di separazione tra l’uscita di Noi e Il racconto dell’ancella, ma la visione verso un mondo futuro estremamente negativo è presente in entrambi, come se fossero dei luminari del domani.
Il racconto dell'ancella di Margaret Atwood
Un libro che parla delle donne come grandi sorelle, che unite tra loro sopportano un duro dolore che gli viene afflitto ormai da tempo. Le donne, infatti, sono costrette a vivere in una situazione opprimente che le obbliga a dover obbedire e, soprattutto, sottomettersi a un regno maschile che le vede espressamente come animali da riproduzione. E quest’ultimo compito non è concesso a tutte, ma solo a una determinata casta. Margaret Atwood crea un romanzo distopico al di fuori del comune, in cui le donne sono inserite in un regno maschilista che le ha divise in base alle necessità: ci sono donne che hanno il solo compito di partorire, altre nel ruolo di mogli, altre ancora di serve o ancora istruttrici. Basterebbe davvero poco per unirsi e combattere da vere sorelle, e… chissà che non accada…
Noi di Evgenij Zamjatin
Scritto tra il 1919 e il 1921, Noi è stato definito il romanzo distopico ante litteram, precursore di romanzi come 1984 di Orwell o del Mondo Nuovo di Haxley. Il romanzo è ambientato in un futuro immaginario in cui il libero arbitrio è visto come negativo, al punto tale che il governo controlla le vite di tutti in maniera matematica e rigorosa. In tutto questo, il protagonista – che racconta in prima persona attraverso un diario la sua esperienza – fa parte di un gruppo di persone che cerca di contrastare in maniera clandestina il presunto governo. Cosa accadrà?
Fratelli in giallo
Più che di libri fratelli, nel caso di Camilleri e di Simenon, possiamo parlare di personaggi fratelli: Montalbano potrebbe benissimo essere accompagnato nelle sue indagini dal commissario Maigret, sicuramente sarebbero una gran bella coppia per pranzi e cene luculliane.
Un mese con Montalbano di Andrea Camilleri
Cosa si fa un mese con Montalbano? Sicuramente non si resta con le mani in mano e tra un bello spaghetto allo scoglio da Enzo e una passeggiata lungo il mare per digerire il pranzo, si scoprono dei delitti, 30 per la precisione. Di storie intricate fatte di tradimenti, di donne in preda a furori, di ingiustizie e di mafie questi sono i sentimenti di cui sono intrise le storie che Camilleri ha creato per permettere al suo beniamino di risolverli. Potremmo inserire Montalbano come patrimonio immateriale dell’Unesco, ma per adesso ci accontentiamo di continuare a leggerlo e divertirci con le sue incredibili avventure.
Maigret di Georges Simenon
Se ami i gialli, sicuramente conoscerai un altro dei grandi commissari sempre intenti a risolvere casi: il commissario Maigret. Dalla penna di Simenon sono usciti molte fortunate storie con protagonista il simpatico commissario dalla pipa in mano, che ha avuto un grande successo cinematografico nella versione italiana grazie al volto di Gino Cervi. Il commissario Maigret, prima di esporre il suo giudizio, osserva bene i personaggi che incontra nel suo cammino e con un fiuto assoluto riesce a trovare la soluzione al caso.
Storie intrecciate
Murakami e Bulgakov sono un’altra delle coppie che vi proponiamo, in questo caso la scelta è stata stimolata dallo stile di scrittura, in cui si mette al centro la caratterizzazione di due personaggi, diversi tra loro ma in cui ognuno richiama l’altro.
Kafka sulla spiaggia di Haruki Murakami
Murakami consegna un romanzo pieno di grande sentimento in cui due personaggi, in apparenza agli opposti, si riveleranno più simili di quanto si possa immaginare. Da un lato, abbiamo un ragazzo di quindici anni con una maturità che sembra quella di un uomo adulto e dall’altra, un uomo anziano, con ancora la voglia di cambiare le sorti della propria vita, come un bambino. I due si allontanano contemporaneamente da Tokyo per dirigersi in un luogo comune, entrambi scappano da qualcosa o qualcuno e solo durante il viaggio che il lettore comprenderà la loro storia. Un libro super intenso e degno di essere letto in qualsiasi momento della nostra vita.
Il Maestro e Margherita di Michail Afanas'evič Bulgakov
Tra i romanzi russi più acclamati e desiderati della letteratura, Il maestro e Margherita è una prova stilistica di Bulgakov che continua ad essere amata e apprezzata da molti lettori. La storia racconta principalmente due trame che si intrecciano: da un lato siamo a Gerusalemme nello storico periodo in cui Ponzio Pilato è sul trono, dall’altro Mosca negli anni Venti. Margherita è una giovane trentenne bella e avvenente, mentre il maestro è un professore solo e trasandato, che è stato fagocitato dalla scrittura del romanzo su Pilato, che vuole bruciare. Margherita innamorata del libro cerca di recuperarlo. A far da sfondo Satana e alcuni viaggi fortemente onirici.
Dall’originale all’adattamento
Questa è stata la scelta che è stata adottata nel presentare prima l’opera di Jane Austen, Ragione e sentimento, e poi la rivisitazione omonima tutta contemporanea di Stefania Bertola, in cui le eroine della famiglia Dashwood si ritrovano immerse nell’oggi.
Ragione e sentimento di Jane Austen
Allo stesso tempo Ragione e Sentimento di Jane Austen è anche uno dei libri sulle sorelle, quello con protagoniste le giovani Dashwood. Tra l’altro è curioso come il primo titolo dell’opera ideata da Jane Austen fosse proprio il nome delle due sorelle protagoniste delle avventure nel Devonshire: “Elinor e Mariane”. Le sorelle si ritrovano alle prese con delle forzate ristrettezze economiche, in seguito alla morte dell’amato padre, ma nonostante questo riescono a vivere la loro frenetica esistenza. Due sorelle totalmente diverse nei modi e nei pensieri ma entrambe costrette a dover far pace con il proprio cuore.
Ragione e sentimento di Stefania Bertola
La riscrittura dei classici è un compito sempre ardito e complesso, non è cosa da tutti i giorni. Stefania Bertola ci prova e ci riesce proprio con uno dei libri con storie di sorelle più amati ed apprezzati. Si tratta di Ragione e Sentimento e questa volta le due sorelle Elinor e Mariane diventano magicamente le italianissime Eleonora e Marianna. Eleonora ama leggere Shakespeare ed è una inguaribile romantica, Marianna invece pensa al fatturato e a come sbarcare il lunario. Due mentalità diverse in cui si deve far quadrare ancora una volta la ragione con il sentimento. Come sarà il finale? Sarà come quello di Jane Austen o Stefania Bertola ha immaginato qualcosa di totalmente inedito?
Fratelli del terrore
Non poteva mancare una proposta horror: potrai scegliere tra Stephen King o Edgar Allan Poe, due veri fratelli del terrore e della paura. Buoni brividi.
Scheletri di Stephen King
Per un buon horror puoi andare sul sicuro con il re del brivido. Di chi stiamo parlando? Ma di Stephen King con la sua raccolta Scheletri, in cui potrai leggerti alcuni racconti che spaziano tra vari generi ma il cui fil rouge resta l’horror. 19 racconti per la precisione, con due poesie e una storia un po’ più corposa che sicuramente apprezzerai per la forte caratterizzazione dei personaggi. Non si resta indenni dalla lettura di Stephen King, di solito se ne esce con la richiesta di volerne ancora…e ancora…
Obscura. Tutti i racconti di Edgar Allan Poe
E se ne vuoi davvero ancora? perché non leggere sotto le coperte altri racconti del terrore? Il consiglio va su un altro grande maestro di racconti oscuri, ossia Edgar Allan Poe. I suoi scritti lasciano il lettore sospeso, non si ha ben chiaro cosa si stia leggendo se non che l’angoscia e l’ansia di arrivare alla conclusione è così forte che si tende a divorare, pagina dopo pagina, ogni suoi scritto. Troverai storie su fratelli e su sorelle, ma anche storie di personaggi molto particolari che ti augurerai di non incontrare mai sul tuo cammino.
America Latina
Isabel Allende e Gabriel Garcia Márquez condividono uno stile unico di raccontare l’America Latina, il loro Paese, i loro personaggi. È per questo, forse anche in maniera ovvia e scontata, che vi proponiamo due delle loro massime opere, che se leggerete insieme potrete letteralmente amare e trovare contigue
La casa degli spiriti di Isabel Allende
La casa degli spiriti è un libro sulle sorelle, ma non solo. È un romanzo che racconta, partendo da una famiglia e le vicissitudini che si legano ad essa, una storia più grande che è quella del popolo cileno, fatta di battaglie e dure lotte. I personaggi annodano le proprie esistenze con trasporto e incredibile passione, unite da magie, misteri e sogni inespressi. Il tutto ambientato durante la terribile guerra cilena che portò all’ascesa Pinochet. Un romanzo impegnativo ma che ti darà una grande sensazione di condivisione di una lettura unica e indimenticabile.
Cent'anni di solitudine di Gabriel García Márquez
Una scrittura originale è quella di Gabriel García Márquez, che riesce a inserire il lettore in una ambientazione e lì lasciarlo, con il fiato sospeso, sino alla fine. Cent’anni di solitudine non ha bisogno di grandi presentazioni, ma è un libro su fratelli e sorelle che si sono susseguiti per ben sette generazioni della famiglia Buendia. Un libro come questo ti catapulta direttamente nel mondo e nella cultura colombiana come pochi altri sono riusciti a fare, Macondo non sembra più un paese di sola invenzione, chi ha letto il libro dichiara di esserci realmente stato e averlo amato.
Gabriel García Márquez, Cent'anni di solitudine. Nuova ediz.
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