Niente più della letteratura è in grado di rivelare le tracce che si nascondono negli oggetti, nelle stanze e nelle rovine del nostro comune passato. Ponendo in dialogo le parole dei grandi autori di ogni tempo - da Cicerone a Kafka, da Stendhal a Sebald, da Henry James a DeLillo - con le proprie riflessioni personali, Antonella Tarpino ci invita a riscoprire il valore della memoria nel suo salvare ciò che credevamo perso. "Il libro della memoria" è il racconto collettivo di un incessante divenire: un viaggio alla ricerca del tempo perduto attraverso le dimore dell'anima e i simboli universali della vita, per trovare le radici di ciò che siamo diventati.