Magia del viaggio i libri che trasportano oltre i confini
Andare alla scoperta dei luoghi più incontaminati del pianeta, ascoltare i racconti dei fiumi più lunghi del mondo che custodiscono le chiavi di culture millenarie. Oppure ripercorrere viaggi mitici scolpiti tra le onde del tempo, incontrando personaggi strani e inconsueti. E, perché no, alzando lo sguardo all’insù sognare rotte spaziali perdendosi tra stelle, pianeti e abitanti del cosmo. In questa sezione di Mondadori Store abbiamo raccolto per te i più bei libri dedicati alla magia del viaggio. Per emozionarsi e viaggiare con la mente, senza dover fare i bagagli, attraverso percorsi che fanno bene all’anima, inseguendo la felicità tappa dopo tappa.
Le città invisibili di Italo Calvino
Pubblicata nel 1972 questa raccolta di racconti è composta da nove capitoli, ciascuno dei quali si apre e si chiude con un dialogo fra Marco Polo e l'imperatore dei Tartari Kublai Khan che interroga l'esploratore sulle città del suo immenso impero. Questo imperatore melanconico, infatti, ha capito che il suo sterminato potere conta ben poco perché il mondo sta andando in rovina. Marco Polo intanto cerca di scoprire le ragioni segrete che hanno portato gli uomini a vivere nelle città.
Viaggio al termine della notte di Louis-Ferdinand Céline
Uno sguardo che nulla perdona a sé e agli altri, che ha il coraggio di affrontare la notte dell'uomo così com'è. A novant'anni dalla sua pubblicazione e a oltre sessanta dalla morte dell'autore (considerato uno degli autori più controversi del Novecento) Viaggio al termine della notte – che diventò un successo mondiale nel 1932, tra entusiasmi e contrasti feroci – si impone come il romanzo che ha saputo meglio capire e rappresentare il Novecento, illuminandone con provocatoria originalità espressiva gli aspetti fondamentali.
Solaris di Stanislaw Lem
Questo capolavoro della fantascienza filosofica è ambientato nel lembo più estremo dell'universo esplorato dal genere umano. Un astronauta, arrivato dalla Terra, approda nella stazione spaziale che gira intorno al pianeta Solaris (noto agli umani come il grande pianeta "vivente"). Qui trova un'atmosfera di mistero e sospetto: nessuno lo accoglie, i pochi ospiti della astronave sembrano angosciati e sopraffatti, c'è un morto recente a cui si allude con circospezione ma senza sorpresa, gli oggetti subiscono strane deformazioni, si avvertono presenze.
Viaggio al centro della Terra di Jules Verne
È uno dei libri più letti di Jules Verne. Racconta la mirabolante spedizione nelle viscere del mondo intrapresa dal professor Otto Lidenbrock, scienziato noto in tutta la Germania, dal nipote Axel e da Hans, la guida che li accompagnerà per l'intera durata dell'avventura. All'origine di tutto quanto la scoperta da parte dello scienziato di una vecchia pergamena in cui, in linguaggio cifrato, venivano fornite precise indicazioni per raggiungere il centro della Terra attraverso l'entrata posta in un vulcano islandese.
Il viaggio dell'elefante di José Saramago
Favola raffinatissima ma anche grande metafora della vita. Un elefante di nome Salomone attraversa a piedi mezza Europa, da Lisbona alla Spagna e poi da Genova fino a Vienna, come regalo di nozze di Joao III, re del Portogallo, all'arciduca austriaco Massimiliano II. L'episodio storico del XVI secolo fornisce lo straordinario innesco narrativo per José Saramago. Spicca nel seguito di Salomone la figura di Subhro, conducente e amico dell'elefante, che con il suo acume riesce a cavarsela sempre per il meglio.
Cronache marziane di Ray Bradbury
Dalle prime fallimentari esplorazioni umane all'invasione e infine al declino: questo classico della fantascienza scritto da Ray Bradbury è il resoconto della conquista e della colonizzazione di Marte da parte dei terrestri. Tutto avviene in meno di trent'anni, tra il 2030 e il 2057, quando una guerra atomica costringe i terrestri a rientrare. Marte resta nuovamente abbandonato: sui suoi mari di sabbia passano i grandi velieri degli ultimi marziani, ombre di una civiltà che i terrestri non hanno saputo vedere né comprendere.
Il vagabondo delle stelle di Jack London
Siamo nel braccio degli assassini del carcere di San Quentin, California, a nord di San Francisco. Il protagonista, il professore universitario Darrell Standing (detenuto per l'omicidio del professor Haskel), viene regolarmente sottoposto alla tortura della camicia di forza. Ma in quella condizione disperata, con feroce autodisciplina, riuscirà a trasformarsi in un moderno sciamano che attraversa le barriere del tempo come muri di carta. Ultimo romanzo di Jack London “Il vagabondo delle stelle” è anche il suo libro più originale ed estremo.
Ulisse di James Joyce
“Ulisse” di James Joyce uscì il 2 febbraio 1922, nel giorno del quarantesimo compleanno dello scrittore. Sei anni di intenso lavoro, stesure e continue revisioni, per trasformare il grande mito in grande pantomima. Diciotto capitoli, diciotto luoghi, diciotto ore e momenti, diciotto stili, una miriade di personaggi e situazioni per raccontare l'eroicomica giornata di un ebreo irlandese di origini magiare, Leopold Bloom, un uomo a spasso per Dublino dalle otto del mattino alle due di notte del 16 giugno 1904.
I fiori blu di Raymond Queneau
Pubblicato da Gallimard nel 1965 e tradotto in italiano da Italo Calvino, “I fiori blu” prende il via la mattina del 25 settembre del 1264: il Duca d'Auge sale in cima al torrione del suo castello e osserva lo spettacolo di Unni, Galli, Romani ed altri accampati alla rinfusa. Oppresso dalla tristezza, decide di partire per Parigi, con i suoi due cavalli parlanti Sten e Stef e il paggio Mouscaillot. Giunto alla capitale, si rifiuta di partecipare alla nuova crociata.
La moglie dell'uomo che viaggiava nel tempo di Audrey Niffenegger
Clare incontra Henry per la prima volta quando ha sei anni e lui le appare come un adulto trentaseienne nel prato di casa. Lo incontra di nuovo quando lei ha vent'anni e lui ventotto. Sembra impossibile, ma è proprio così: perché Henry DeTamble è il primo uomo affetto da un difetto genetico chiamato cronoalterazione, uno strano disturbo per cui – a trentasei anni – comincia a viaggiare nel tempo. A volte sparisce per ritrovarsi catapultato nel suo passato o nel suo futuro.
Audrey Niffenegger, La moglie dell'uomo che viaggiava nel tempo
I viaggi di Gulliver di Jonathan Swift
Medico di una nave mercantile Lemuel Gulliver si salva da un naufragio e approda fortunosamente a Lilliput, isola abitata da esseri minuscoli. Il caso lo porterà in seguito a Brobdingnag, popolata da giganti altissimi, a Laputa, isola volante su cui vivono raffinati sapienti incapaci di dare un senso pratico alla loro scienza, e poi a Balnibarbi, Glubbdubdrib, Luggnagg e in Giappone. Arriverà poi nella terra degli Houyhnhnm, creature dall'aspetto equino ma di profonda intelligenza che convivono con gli yahoos, umanoidi brutali e degenerati.
Il filo infinito di Paolo Rumiz
Un pellegrinaggio interiore, attraverso l’Europa dei monasteri, alla riscoperta dei nostri valori fondanti. Paolo Rumiz si è messo sulle tracce dei discepoli di Benedetto da Norcia che con l'efficacia di una formula semplicissima – ora et labora – riuscirono a salvare l’Europa. Negli anni di violenza e anarchia che seguirono la caduta dell’Impero Romano, cristianizzarono e resero europei Unni, Vandali, Visigoti, Longobardi, Slavi e Ungari con la sola forza dell'esempio. Salvarono anche una cultura millenaria e rimisero in ordine un territorio devastato e in preda all'abbandono.
Danubio di Claudio Magris
Un labirintico percorso alla ricerca del senso della vita e della storia, sull'atlante della vecchia Europa e del nostro presente. Paesaggi, umori, incontri, riflessioni, racconti di un viaggiatore che scende lungo il vecchio fiume, dalle sorgenti al Mar Nero, ripercorrendo insieme la propria vita e le stagioni della cultura contemporanea, le sue fedi e le sue inquietudini. Un itinerario fra romanzo e saggio che racconta la cultura come esperienza esistenziale e ricostruisce a mosaico le civiltà dell'Europa centrale.
Patagonia express di Luis Sepulveda
Il diario di viaggio dello scrittore cileno Luis Sepulveda in Patagonia e nella Terra del Fuoco è un libro in cui personaggi leggendari (come il vecchio Eznaola, che naviga senza sosta per i canali cercando un vascello fantasma, i gauchos e l'aviatore Palacios) rivivono sullo sfondo di una natura indimenticabile. Riflessioni, racconti, leggende e incontri che si intrecciano nel maestoso scenario del Sud del mondo, dove l'avventura non solo è ancora possibile, ma è la dimensione quotidiana del vivere.
...E venne chiamata Due Cuori di Marlo Morgan
Marlo Morgan racconta la straordinaria esperienza di una donna alla scoperta di sé, una professionista affermata che vive in Australia e parte, su invito di una tribù di aborigeni, convinta di partecipare a una cerimonia in suo onore. Si ritrova invece nel cuore di una foresta vasta e minacciosa, dove le viene chiesto di seguire la Vera Gente, come la tribù si definisce, in un viaggio di quattro mesi nell'Outback australiano, a piedi nudi, a volte senz'acqua, cibandosi di quanto offre la terra.
Una voce dal profondo di Paolo Rumiz
Paolo Rumiz sente una voce rauca che lo chiama dal fondo di un vulcano spento. Quel suono, simile a un lamento, gli ricorda che c'è una crepa che squarcia l'Italia dalla Sicilia al Friuli: quella dei terremoti. L’autore decide di seguirla, di entrare nel mondo del Minotauro. Un viaggio nelle fondamenta del Paese, in un inferno di linee di faglia, crateri, fiumi sotterranei, miniere, catacombe e fondali marini. Una Terra Incognita che ci porta negli inferi dell'Umano e apre itinerari in noi stessi.
Viaggi sul fiume mondo. Amazzonia di Ferracuti e Marrozzini
Angelo Ferracuti e il fotografo Giovanni Marrozzini hanno allestito il battello Amalassunta e hanno risalito il più grande fiume del pianeta. Sono andati incontro ai popoli (come Yanomami, Waimiri Atroari, Guaranì) che vivono nel cuore della selva, alcuni in via di estinzione, altri minacciati da disboscatori, cercatori d'oro, multinazionali del petrolio. Intrepidi capitani, Angelo e Giovanni al termine del loro viaggio hanno lasciato la loro imbarcazione all'Associazione del Piccolo Nazareno perché diventi una scuola galleggiante, una nuova, piccola forma di resistenza.
Angelo Ferracuti - Giovanni Marrozzini, Viaggi sul fiume mondo. Amazzonia
Le coordinate della felicità di Gianluca Gotto
Fare della stanza di una guest-house o della hall di un aeroporto il suo ufficio, e del mondo intero la sua casa. Gianluca Gotto ha sempre sognato una vita libera: girare l'Asia per mesi, per poi svegliarsi una mattina a Bali e decidere su due piedi di voler tornare in Europa. Andare a trovare sua nonna a Torino e, subito dopo, ripartire. Decidere la meta successiva guardando le stelle, oppure scegliere di viaggiare e basta, inseguendo esclusivamente le coordinate della felicità.
Gianluca Gotto, Le coordinate della felicità. Di sogni, viaggi e pura vita