C'è un luogo che guarda l'Italia e che dall'Italia è guardato. Uno sguardo fatto di brame, di scontri, incontri e seduzioni. Uno sguardo che ha significato l'inferno della guerra e l'eden di una nuova piccola patria. Questo luogo è la Libia. Il film, attraverso una serie di testimonianze, di racconti, di ricordi, ma anche di ricostruzioni storiche e di eccezionali filmati dell'Archivio Storico dell'Istituto Luce, cerca di riprendere il filo di quel "rapporto particolare" che ha fatto del "bel suol d'amore" non solo il luogo della nostra spesso riprovevole memoria coloniale, ma anche il "luogo della bellezza e della felicità" per molti italiani che ci sono nati e che vi hanno vissuto