Il volume percorre gli ultimi settant'anni della produzione letteraria piemontese seguendo il fil rouge del multilinguismo, ossia di quella tendenza a mescolare differenti codici linguistici nello stesso testo letterario tipica di una terra di confine come il Piemonte. La pubblicazione è impreziosita dall'introduzione di Gigliola Sulis, professoressa associata di Letteratura italiana presso la University of Leeds ed esperta di multilinguismo letterario.