Lunghi capelli neri e viso ovale, Hiroko Okada è come tante giapponesi. Se non fosse per quello sguardo che significa una cosa sola: crudeltà. All'ambasciata americana di Tokyo gli agenti non l'hanno capito in tempo, e ormai è troppo tardi. La ragazza e i suoi complici hanno preso in ostaggio tutti, inclusa una donna incinta. Il gruppo armato, composto da pericolosi terroristi, ha un obiettivo preciso: vogliono che sia loro consegnato un prigioniero politico detenuto negli Stati Uniti. Altrimenti attueranno la più classica e spietata delle rappresaglie, eliminando gli ostaggi uno dopo laltro. E la donna incinta è la prima vittima di un letale conto alla rovescia. Ora Malko Linge, il Principe delle Spie, è già in volo per Tokyo con il prigioniero, ma sa che lo scambio, se mai dovesse andare in porto, sarà soltanto l'inizio dei guai. Niente può filare liscio, quando il nemico è l'incarnazione del male. Come Hiroko l'assassina.