«Il culto reso all'eucaristia fuori della messa è di un valore inestimabile nella vita della Chiesa. Tale culto è strettamente congiunto con la celebrazione del Sacrificio eucaristico. La presenza di Cristo sotto le sacre specie che si conservano dopo la messa deriva dalla celebrazione del Sacrificio e tende alla comunione, sacramentale e spirituale». Così recita l'enciclica Ecclesia de eucharistia al n. 25. Questo sussidio contiene dieci schemi per l'adorazione eucaristica, completi in ogni parte; alcuni di essi sono stati pensati appositamente per fanciulli, per giovani, per coppie, per anziani e malati. Tutti gli schemi hanno una struttura che si ispira alla celebrazione eucaristica. Non solo perché ne ripercorrono la scansione dei vari momenti - riti di introduzione, ascolto della Parola, preghiera personale e comunitaria, testimonianza (o gesto simbolico), riti di conclusione - ma anche perché agevolano una partecipazione attiva da parte dei fedeli, chiamando a interagire una molteplicità di ruoli e di figure - il presidente, l'animatore, il commentatore, il lettore, il cantore ecc. Questi schemi intendono far sperimentare, così, come l'adorazione proviene dalla celebrazione dell'eucaristia e ad essa conduce.