In occasione del XVII centenario del martirio di San Gennaro (305), vescovo di Benevento e patrono di Napoli, questo saggio illustra uno spaccato di storia sociale e religiosa. L'approccio storico-antropologico alla polemica che si sviluppò in quegli anni tra agiografi, accademici e oratori su quale fosse la città natale del Santo, rivela non solo il prudenziale atteggiamento dell'arcivescovo di Benevento, Vincenzo Maria Orsini, ma anche significati e valenze di una diffusa temperie culturale. Il raffronto con il sentimento religioso e la cronaca odierni evidenzia e identifica un tempo in cui l'aver dato i natali a un santo era per la comunità garanzia di protezione e un vanto da difendere.