Contributo critico sulla poetica di Dino Campana, con particolare riferimento ai "Canti Orfici" e "Versi Sparsi". E esaminato anche, attraverso gli scritti e le testimonianze del poeta, il rapporto con le arti figurative del suo tempo (Balla, Boccioni, Carrà, Kandinsky ecc.) e con la pittura del passato, con l'attenzione rivolta all'Estasi di Santa Cecilia e alla Trasfigurazione di Raffaello.