Il libro è diviso in due parti. Nella prima parte, dopo un'accurata revisione della letteratura, l'autore illustra le modificazioni tecniche utili con i pazienti psicotici e sottolinea l'importanza del controtransfert e del ruolo di supporto del supervisore nel trattamento di pazienti con gravi problemi. Nella seconda parte viene presa in esame la nozione di immagine corporea primitiva psicotica, nozione particolarmente efficace nelle aree del delirio psicosomatico e della tossicodipendenza.