Unico romanzo pubblicato in vita di Poe, merita di essere letto soprattutto perché rappresenta il manifesto ideale dello stile del grande autore americano, quell'horror psicologico di cui è stato maestro indiscusso. La vicenda del protagonista, che si imbarca clandestinamente su un baleniera e ed è costretto a superare mille disavventure per sopravvivere, furono ispirate a Poe da alcune pagine di giornali che riportavano il naufragio di una goletta. Questo non è soltanto un libro che merita di essere letto per le proprie qualità narrative: è anche il simbolo dell'influenza che Poe ebbe su molti autori anche del secolo successivo, tra tutti Howard Phillips Lovecraft e Jules Verne, che addirittura immaginò la continuazione del racconto di Pym nel suo 'La sfinge dei ghiacci'. Anche René Magritte, massimo esponente della pittura simbolista, inserì la copertina del libro in un suo famoso quadro, 'La reproduction interdite'. Tra queste pagine potrete leggere la nascita di un vero e proprio genere letterario. All'interno - come in tutti i volumi Fermento - gli "Indicatori" per consentire al lettore un agevole viaggio dentro il libro.
Edgar Allan Poe è nato a Boston (USA) nel 1809 da una famiglia di attori girovaghi. Non ebbe modo di conoscerli approfonditamente poiché la madre morì quando ancora era un infante e il padre, alcolizzato, abbandonò la famiglia subito dopo la morte della moglie. Il piccolo Edgar fu quindi allevato da un ricco mercante di Richmond di nome John Allan.
Anche Edgar Allan Poe era solito deliziarsi dell'uso di alcool e gioco d'azzardo, motivo per cui John Allan lo estromise dal testamento.