Nel 2001, dopo l'attacco alle Torri Gemelle di New York, la guerra si prepara a travolgere ancora una volta l'Afghanistan. Yanis, un ragazzino afgano che ha perso la famiglia e la casa, ha deciso di partire alla volta dell'Europa. Superato il confine con il Pakistan, però, incontra chi rivoluzionerà la sua vita: Gino Strada, il medico italiano che costruisce ospedali nei Paesi del mondo martoriati dai conflitti armati. Yanis tornerà a Kabul per seguire quest'uomo burbero e magnetico, e capirà che, anche se sono troppo spesso inascoltate, le persone che si oppongono all'orrore della guerra esistono. Età di lettura: da 10 anni
Giuseppe Catozzella nasce a Milano l'8 giugno 1976 ed è uno scrittore e giornalista di reportage.
Si laurea in Filosofia all'Università degli Studi di Milano con una tesi sulla logica nel pensiero di Nietzsche, sostenuto e spronato dal suo maestro e correlatore di tesi Carlo Sini.
Inizia subito la carriera di giornalista, facendo e proponendo molti reportage su riviste di stampo internazionale, cosa che gli permette di viaggiare per il mondo sin sa subito. Il suo primo romanzo Espianti (