Quando nacque il governo di centrodestra, nella primavera del 2001, un gruppo di esperti, con diverse competenze in politica economica e sociale, che operano in enti pubblici e privati e in istituti di ricerca, decise di analizzare in modo sistematico l'attività governativa. Dal lavoro collettivo scaturirono "Un anno in rosso" e "Alla deriva". Oggi, a conclusione della legislatura, tirano le fila in questo terzo libro.
Nella prima parte troviamo il confronto, rigorosamente scientifico, tra le politiche annunciate e la realtà: crescita economica, fisco, decentramento dello Stato e federalismo.
Nella seconda parte viene fatto un esame dettagliato delle mancate scelte strategiche: mezzogiorno, immigrazione, previdenza, liberalizzazioni, ricerca e formazione, beni culturali e ambientali, pari opportunità per le donne, occupazione e mercato del lavoro, infrastrutture. Il bilancio dei cinque anni è fallimentare.
Nella terza parte del volume si documenta, in modo non contestabile, che il contratto firmato da Berlusconi con gli italiani non è stato onorato.