La presente trattazione mira a puntare l'attenzione sulla necessità di valorizzare le competenze emotive all'interno dei contesti scolastici, in quanto premessa indispensabile per un percorso di vita in maggior benessere. Si esprime, inoltre, l'auspicio a che la musica possa entrare sempre di più all'interno delle scuole, mettendo in evidenza le ricadute positive che tale processo comporterebbe, sulla personalità di bambini e ragazzi. L'esperienza dimostra che sarebbe sufficiente prevedere, in ogni grado scolastico, la fruizione di laboratori musicali in maniera curriculare, per dare la possibilità ai nostri studenti di sperimentare, vivendoli musicalmente, i costrutti dell'intelligenza emotiva e testarne, così, la l'importanza sia a livello intrapersonale che interpersonale. È evidente che la musica non guarisce. Ma è inconfutabile che la musica possa contribuire al miglioramento della qualità di vita di ognuno di noi. Questo concetto, senza accanirsi in affannosi dibattiti, è un po' come la scoperta dell'acqua calda... banalmente sensazionale.