L’infanzia difficile, sballottato come un pacco tra la provincia di Varese, Treviso e la Sicilia. La scoperta della letteratura, delle arti marziali, della filosofia orientale. Gli amici, il carcere, l’amore. La musica, il successo, con singoli come 7 miliardi, Polo Nord e tanti altri. E soprattutto, ad abbracciare tutto, la provincia come scelta di vita, come culla di contraddizioni – il lago, i “fantaboschi” che possono essere luoghi da cartolina oppure tetri e minacciosi. Il signore del bosco è il racconto duro, sincero fino al sangue, per parole e immagini, di uno degli artisti più solidi e interessanti e complessi della scena rap italiana.
Uno degli artisti più amati e popolari della nuova scena rap italiana si racconta per parole e immagini in un libro fotografico, come mai aveva fatto prima.
MASSIMO PERICOLO, pseudonimo di Alessandro Vanetti, è nato a Gallarate nel 1992. Ha pubblicato gli album Scialla semper e il recente Solo tutto, che vede collaborazioni artistiche, tra gli altri, con Salmo e Madame. I video dei suoi singoli più famosi, Sette miliardi e Polo Nord hanno superato ciascuno i 13 milioni di views. L’infanzia difficile, sballottato come un pacco tra la provincia di Varese, Treviso e la Sicilia. La scoperta della letteratura, delle arti marziali, della filosofia orientale. Gli amici, il carcere, l’amore. La musica, il successo, con singoli come 7 miliardi, Polo Nord e tanti altri. E soprattutto, ad abbracciare tutto, la provincia come scelta di vita, come culla di contraddizioni – il lago, i “fantaboschi” che possono essere luoghi da cartolina oppure tetri e minacciosi. Il signore del bosco è il racconto duro, sincero fino al sangue, per parole e immagini, di uno degli artisti più solidi e interessanti e complessi della scena rap italiana.