Le tenebre avvolgono, divorano, annullano. Non a caso - come ci racconta il glottologo tedesco Georg Curtius - la parola «tènebre» sembrerebbe derivare dalla radice sanscrita tam- che contiene il senso di soffocare, deperire. È dal buio, però, che sono nate storie capaci di sondare le nostre più remote profondità, di dare forma a paure che parevano incontrollabili e di segnare i confini delle nostre zone d'ombra. Le tenebre avvolgono, divorano, annullano, ma ci compongono, ci parlano e ci accolgono - dandoci occasioni per conoscerci e riconoscerci. Grazia Deledda, Ada Negri, Matilde Serao e Virginia Woolf ci guidano, con le loro parole, attraverso le tenebre più profonde. "Le signore dell'oscurità" è una raccolta di sei racconti del mistero, scritti da voci di donne e illustrati da Chiara Luzi.