L'analisi del funzionamento del sistema economico richiede procedure molto complesse, ricche di implicazioni e di connessioni interdisciplinari; questo testo di economia politica si propone come strumento compatto e di agevole consultazione, destinato agli studiosi e agli studenti di Ingegneria e di Economia, alla cui necessità di rigore, completezza e chiarezza si è pensato nella forma e nel contenuto. Con inusuale agilità e concisione, ma senza penalizzare l'approfondimento dei singoli argomenti, l'autore illustra la struttura reale e finanziaria di un sistema economico, con riguardo particolare alla situazione italiana, per sottolineare l'importanza delle interrelazioni fra gli operatori economici. L'analisi delle caratteristiche dei mercati e del ruolo svolto dalle aspettative, inoltre, ha lo scopo di far luce su cosa si nasconde dietro le opposte concezioni - ottimistiche o pessimistiche - circa il loro funzionamento. Sul piano della storia delle idee, la riproposizione dei classici, da Smith e Ricardo e Marx, viene presentata attraverso alcuni semplici modelli per favorire la riflessione sull'interpretazione del capitalismo, ponendo in rilievo i limiti ma anche gli aspetti ancora vivi si scuole di pensiero oggi trascurate. Alla teoria del consumo e dell'impresa concorrenziale è stato riservato un notevole risalto, in quanto essa rappresenta un imprescindibile fondamento microeconomico della macroeconomia neoclassica.