Mondadori Store

Trova Mondadori Store

Benvenuto
Accedi o registrati

lista preferiti

Per utilizzare la funzione prodotti desiderati devi accedere o registrarti

Vai al carrello
 prodotti nel carrello

Totale  articoli

0,00 € IVA Inclusa

Né smart né open, intanto città. Secondo rapporto sul rating pubblico dei Comuni: valutazione comparata della performance, trasparenza, anti-corruzione - Paola Caporossi
Né smart né open, intanto città. Secondo rapporto sul rating pubblico dei Comuni: valutazione comparata della performance, trasparenza, anti-corruzione - Paola Caporossi

Né smart né open, intanto città. Secondo rapporto sul rating pubblico dei Comuni: valutazione comparata della performance, trasparenza, anti-corruzione

Paola Caporossi
pubblicato da Rubbettino

Prezzo online:
17,10
18,00
-5 %
18,00
Disponibile in 5-6 giorni. la disponibilità è espressa in giorni lavorativi e fa riferimento ad un singolo pezzo
34 punti carta PAYBACK
Prodotto acquistabile con Carte Cultura, 18App e Carta Docente
Condividi
facebook tweet linkedin whatsapp
Condividi
facebook tweet linkedin whatsapp

La macchina amministrativa pubblica non funziona ed è un freno per lo sviluppo del Paese. Ma perché cambi non servono le continue critiche: per quanto malandata, quella macchina consente di aprire scuole, ospedali, tribunali, autostrade, ogni mattina e per tutti. Non servono neppure le grandi riforme, perché buone norme già esistono. Né servono nuove sanzioni per le inadempienze, che sono previste da tempo. Per riparare e innovare la macchina pubblica serve rendere conveniente il cambiamento, con un sistema di incentivi e disincentivi. Il primo incentivo è di tipo finanziario: i Comuni, le Regioni e tutte le PA devono ricevere risorse in base al merito, misurato su trasparenza e performance, per cui chi fa meglio, deve avere più soldi dallo Stato. Il secondo incentivo è di tipo reputazionale: la comparazione innesca una sana competizione tra i Comuni, con un ritorno di consenso e di fiducia dei cittadini verso gli amministratori più virtuosi. Per incentivare, però, serve prima valutare e per valutare serve prima conoscere: ad oggi, invece, nessuno ha la diagnosi completa degli oltre 8.000 Comuni e di tutte le altre PA. E non per mancanza di trasparenza: i dati pubblicati oggi sono molti, ma spesso incompleti, non aggiornati e disomogenei. Il rating pubblico è uno strumento concreto che permette di elaborare le informazioni disponibili e di tradurle in un indice sintetico immediatamente comprensibile per i cittadini: maggiore è il rating, migliore è la performance del Comune. La principale innovatività del rating pubblico sta nell'adottare il punto di vista degli stakeholder delle PA, e in particolare dei cittadini, che sono non solo utenti, ma anche "azionisti", tramite il prelievo fiscale. Hanno, pertanto, il diritto di conoscere non solo "quanto" spende il loro Comune, ma anche "come" e "per cosa". Per questo, il decreto trasparenza del 2013, modificato nel 2016, riconosce ai cittadini un ruolo di monitoraggio diffuso sull'utilizzo delle risorse pubbliche, da affiancare a quello di Anac. Trasparenza e performance devono diventare non più adempimenti burocratici, ma il fulcro su cui dirigenti e assessori devono essere valutati all'esterno. Questa è la città davvero open e smart: una città che funziona per il bene di tutti. Prefazione di Giovanni Vetritto.

Dettagli down

Generi Politica e Società » Politica e Istituzioni » Pubblica amministrazione » Governo locale

Editore Rubbettino

Collana Varia

Formato Brossura

Pubblicato 12/04/2018

Pagine 221

Lingua Italiano

Isbn o codice id 9788849852561

0 recensioni dei lettori  media voto 0  su  5

Scrivi una recensione per "Né smart né open, intanto città. Secondo rapporto sul rating pubblico dei Comuni: valutazione comparata della performance, trasparenza, anti-corruzione"

Né smart né open, intanto città. Secondo rapporto sul rating pubblico dei Comuni: valutazione comparata della performance, trasparenza, anti-corruzione
 

Accedi o Registrati  per aggiungere una recensione

usa questo box per dare una valutazione all'articolo: leggi le linee guida
torna su Torna in cima