"Tra le spranghe e i Rolling Stones" racchiude le prime due avventure che vedono protagonista Libero Borghetti, asciutto Commissario della fittizia cittadina emiliana di Torrevecchia, a cavallo tra gli anni Settanta e Ottanta. Braccia e orecchie di questo integerrimo uomo di giustizia sono i fidi "sbirri buoni" Del Ben e Tarozzi: opposti e complementari, non mancano di dare il loro contributo alla soluzione delle indagini. Godibili polizieschi, Tempi che non cambiano è ambientato nel 1979 e vede il Commissario alle prese con un presunto delitto a sfondo politico, tipico dell'epoca in cui si narrano i fatti; Musica leggera vede gli abitanti di Torrevecchia affacciarsi al nuovo decennio e a una nuova percezione della società. Nel primo racconto, l'indagine relativa alla morte di un giovane manovale è offuscata dalle nebbie degli anni di piombo; nel secondo la ricerca dell'assassino si muove al ritmo del Rock'n'Roll della band che subisce la perdita del proprio cantante. La penna dell'autore, attenta ed efficace, riesce a caratterizzare i personaggi vivificandoli agli occhi del lettore, che sin dalle prime pagine si sente al fianco di Borghetti, Tarozzi e Del Ben nella caccia al colpevole.
giovannis_88 - 07/03/2022 17:26