Questo libro uscì in francese nel 1938, l'anno in cui le leggi razziali avevano allontanato Federico Enriques dall'insegnamento e da ogni attività pubblica del nostro paese, e appare ora per le prima volta in traduzione originale italiana. Appartiene, dunque, alla fase produttiva dell'"ultimo Enriques"; e rientra in quel genere di scritti cui concordemente si riconosce il merito di avere introdotto fra i primi in Italia l'interesse per lo studio della storia del pensiero scientifico.