L'umanesimo, come movimento di intellettuali che alimenta il lungo Rinascimento costituisce il tema conduttore della ricerca che si presenta. Non più inteso come un paradigma immobile, bensì nel suo dinamismo, creatore di nuovi movimenti ereticali (Vermigli), e di movimenti storiografici (fino a Giuseppe De Leva, Benedetto Croce, Fernand Braudel) che si propongono nelle vesti di un "umanesimo moderno". A sua volta, la lezione inedita, di Alberto Tenenti, ricrea la sensibilità fiorente del Rinascimento per l'uomo contemporaneo. Un particolare interesse infine è stato offerto alla figura di Girolamo Cardano e alle intersezioni del suo pensiero con la sensibilità ereticale oltre che alla riscoperta del ruolo dell'immaginazione religiosa.