Al momento di lasciare la sua cattedra quarantennale, nella sua "lezione magistrale" Franco Ferrarotti ribadisce, contro le molte tendenze della sociologia contemporanea, la sua adesione a una sociologia come scienza di osservazione concettualmente orientata dei fatti sociali, a sicura distanza tanto dal grezzo fattualismo del paleopositivismo quanto dal soggettivismo psicologizzante. E' nel rapporto dialettico fra indagine scientifica e impegno sociale che va ricercato il fascino, ma anche la difficoltà, dell'impresa sociologica.