Umberto Eco: Il Nome della Rosa e i suoi libri più belli
Umberto Eco (1932-2016), saggista, strepitoso bibliofilo, filosofo, editorialista su parecchi giornali, umorista, semiologo (ossia studioso dei segni e dei loro significati), acclamato docente universitario in tutto il mondo, splendido conferenziere ma soprattutto grande, grandissimo scrittore e romanziere, capace di far divertire il pubblico con la sua immensa erudizione.
Il suo ultimo libro Papè Satan Aleppe (postumo, nelle librerie dal 26 febbraio 2016, citazione dantesca per una raccolta degli ultimi articoli pubblicati da Eco nella rubrica La Bustina di Minerva su L'Espresso).
In questa lista proviamo a costruire una biblioteca ideale per lettori comuni (insomma, non i semiologi) che non abbiano ancora letto nulla o quasi nulla di Eco, o che vogliano rileggerlo dopo tanti anni.
Ed ecco i suoi libri, partendo proprio dal Il Nome della Rosa.
1) Il Nome della Rosa
Il primo romanzo di Umberto Eco, un'opera in cui il professore riesce ad amalgamare la sua profonda conoscenza di medievalista, un intrigo da libro giallo e un talento narrativo straordinario, in grado di intrattenere i lettori di tutto il mondo. Un bestseller da decine di milioni di copie: Il Nome della Rosa è forse il libro italiano più venduto di sempre.
2) Diario Minimo
Umberto Eco sapeva (anche) far ridere con intelligenza e cultura. Diario Minimo è una raccolta di saggi brevi in cui dà sfoggio della sua verve umoristica. Da non perdere l'Elogio di Franti (in difesa del “cattivo” di Cuore) e la oramai leggendaria Fenomenologia di Mike Bongiorno. E se vi piace il genere, proseguite con la successiva antologia, Il Secondo Diario Minimo.
3) Esercizi di stile
Queneau scrisse in francese questo incredibile e divertentissimo libro in cui la stessa breve storia viene raccontata in decine di stili diversi, con risultati esilaranti. Un libro intraducibile? Forse per chiunque altro ma di certo non per Umberto Eco, che sostanzialmente non traduce ma riscrive gli Esercizi di stile. E ne fa un capolavoro anche in italiano.
4) Come si fa una Tesi di Laurea
In questo libro di oltre 50 anni fa, Umberto Eco dà una brillantissima lezione di editoria per studenti di materie umanistiche. Generazioni e generazioni di universitari hanno preparato le loro tesi usando gli utili suggerimenti di Eco come riferimento. Benché sia stato scritto nell'era delle macchine da scrivere e quando Internet non esisteva, Come si fa una tesi di laurea rimane un libro che chiunque ami la scrittura dovrebbe leggere.
5) Baudolino
Baudolino è un altro romanzo ambientato nel Medioevo. Cultura e divertimento vengono mescolati con sapienza nel ripercorrere le tracce dell’imperatore Federico Barbarossa e del mitico Prete Gianni, signore di regni fantastici, mito dell’antichità. Baudolino è un giallo, un romanzo storico, quasi un fantasy: comunque un passatempo intelligente.
6) Il Cimitero di Praga
Anche nel romanzo Il Cimitero di Praga Eco costruisce un impianto originalissimo, basato su un mistero (quello dei Protocolli dei Savi di Sion) e sulla sua profonda conoscenza della storia e della cultura di un'epoca, in questo caso l'Ottocento europeo. Lettura facile? No, ma perché mai le cose belle dovrebbero essere anche poco impegnative?
7) Pape Satàn Aleppe
In questo saggio, Umberto Eco esplora la crisi delle ideologie, dei partiti e il crescente individualismo nella nostra società. La "società liquida" in cui viviamo è caratterizzata dalla difficoltà di trovare una "stella polare" in mezzo a un mare di stelle e stellette. Eco descrive la superficialità delle ossessioni mediatiche, la visibilità forzata a tutti i costi, e la "mala educazione" che sembra prevalere. Tra confusioni, profluvi di parole e luoghi comuni, Eco analizza le caratteristiche di un'epoca in cui il non senso rischia di sopraffare la razionalità, con effetti comici ma anche preoccupanti. Citando Dante e riflettendo sulla modernità, l'autore ci invita a riflettere sulla società contemporanea con il suo stile brillante e penetrante.
8) Il Pendolo di Foucault
Il pendolo di Foucault è il secondo romanzo scritto da Eco dopo l'enorme successo de Il Nome della Rosa, e ha una struttura ancora più complessa: tanto per cominciare, sul piano temporale, il libro copre un periodo storico che va dal Medioevo ai giorni nostri, in un viaggio nei secoli dell’esoterismo all’inseguimento dei Templari. Fra queste pagine, sapienza e suspense convivono felicemente.
9) La Misteriosa Fiamma della Regina Loana
La misteriosa fiamma della regina Loana è un romanzo affascinante e intriso di nostalgia, che esplora i confini tra memoria e identità. Dopo un incidente che lo priva dei ricordi personali, Giambattista Bodoni, detto Yambo, inizia un viaggio nella nebbia della sua mente, tra ricordi d'infanzia, libri, musica e icone del passato. Tornando alla casa di campagna tra Langhe e Monferrato, tenta di ricostruire il proprio passato attraverso i cimeli conservati in soffitta, ma incontra vuoti dolorosi legati alla Resistenza e a un amore adolescenziale. In questo romanzo illustrato, Eco intreccia storia e cultura popolare con la potenza evocativa della memoria, dando vita a un'opera intensa e personale.
10) Numero Zero (l'ultimo romanzo)
Numero Zero è l'ultimo romanzo di Eco, uscito all'inizio del 2015, un anno prima della scomparsa dell'autore. In questo libro, Eco impartisce una lezione sulla storia e contro-storia dell'Italia del dopoguerra, tra misteri e complotti, e al contempo denuncia il cattivo giornalismo. La sua scrittura è curatissima in ogni dettaglio, a cominciare dalla scelta di ciascuna parola.