Ambientato in un'immaginaria Spagna dell'immediato futuro, con l'avvento della dittatura della Nuova Era Taurina, il romanzo narra di una giovane donna, Immaculada Lucrecia Ruiz, incarcerata come impenitente dal regime e costretta ormai da anni all'Indicibile Cura. In carcere farà in tempo a trascrivere pezzi di memoria, sotto il nome di Marilyn Conchita, rievocando la sua vita sbagliata e l'eterno amore perduto per lo scapestrato, malinconico e romantico Clark Manolete, perduto di vista molti anni prima. La strana comparsa di un'altra figura femminile, prima del finale tragico e surreale, darà la possibilità ad una terza donna di salvarsi, ritrovando il Ricordo, l'Emozione e forse l'Amore, abilità e sentimenti banditi dal potere. Gioco letterario puro, il romanzo è la versione parallela di La vita sbagliata di Clark Manolete di Pierluigi Felli (ed. Mondostudio), a cui l'autrice risponde con la propria versione della storia, perché non bisogna mai credere ad una sola versione dei fatti.