I profondi mutamenti del vivere quotidiano avvenuti nel secondo dopoguerra, hanno obbligato ad una riflessione più seria su alcuni problemi sociali rimasti troppo a lungo in secondo piano. Tra questi è emerso, con impellente necesità di soluzione, quello dei portatori di handicap. In questo volume l'autore parte dai ricordi di un nascosto passato per giungere a raccontarci della nascita, attorno alla metà degli anni Sessanta, dei primi movimenti impegnati su questi temi nel nostro paese.