In questo libro si indagano con toccante lucidità le cause profonde dei disturbi del comportamento alimentare e le modalità prevalenti attraverso cui si estrinsecano i drammi interni dei pazienti attraverso la relazione con il cibo e l'alterazione dell'immagine corporea. L'autrice porta avanti una riflessione sulla possibilità che, attraverso l'incontro e lo scambio prolungato con la mente non solo pensante dell'analista, si possa avviare un processo di guarigione che permetta al paziente di sviluppare modalità più evolute e adattive di espressione e di accedere pienamente alla sfera della rappresentazione mentale e del pensiero, procedendo dal corpo alla parola.