Figlia illegittima di un soldato americano di stanza in Corea, Elizabeth, per la sua famiglia non è altro che una "honhyol", un'"infamia vivente". E con spietata determinazione quella stessa famiglia, per mano del nonno e dello zio, decide di lavare l'onta intollerabile uccidendo la madre "peccatrice" e abbandonando la figlia "bastarda" in un orfanotrofio. Quando viene adottata da una coppia di americani, che la portano con sé negli USA, per la piccola si riaccendono le speranze, ma quello che doveva essere il paese della felicità si rivela una nuova terribile prova.