L'opera, con giurisprudenza, formule e prassi, affronta con dettaglio e completezza l'analisi del contratto di donazione e il rapporto con le altre figure contrattuali affini. Gli autori, un avvocato ed un notaio, con notevole esperienza pratica analizzano, da un lato, il rapporto del contratto di donazione con altre figure giuridiche quali i patrimoni destinati, il patto di famiglia, il fondo patrimoniale ed il negozio fiduciario, dall'altro, esaminano a fondo le particolarità del rapporto con gli atti di liberalità e con i negozi a titolo gratuito con esemplificazioni e casistiche pratiche
La nostra recensione
Con la nozione di liberalità si fa riferimento all'atto con cui una parte arricchisce l'altra senza esservi tenuta in virtù di una precedente obbligazione, giuridica o naturale, e per soddisfare un proprio interesse non patrimoniale; essa comprende sia atti unilaterali sia contratti come la donazione che costituisce l'unico contratto tipico per il quale lo spirito di liberalità rappresenta un elemento causale intrinseco. Il volume, realizzato con mirabile professionalità e dedizione dagli autori, un avvocato e un notaio, ha il pregio di compendiare l'intera disciplina del contratto di donazione e il rapporto con le altre figure contrattuali affini. Il testo, grazie anche alla presenza di esemplificazioni e casistiche pratiche, approfondisce il rapporto del contratto di donazione con altre figure giuridiche (patrimoni destinati, patto di famiglia, fondo patrimoniale, negozio fiduciario) e, in particolare, con gli atti di liberalità e i negozi a titolo gratuito.