Gli "Eraclidi" (collocabili tra il 430 e il 427 a.C) sono contrassegnati, come una decina di anni più tardi le "Supplici", sia dall'assenza di un protagonista eroico minacciato da grandi eventi o dal cielo sia dal conflitto tra due città (Atene e Argo - Atene e Tebe) che hanno un modo diverso di intendere l'etica e la giustizia. Testo originale a fronte. Introduzione e traduzione di Umberto Albini. Note di Fulvio Barberis.