La storia del lavoro in Italia tra Otto e Novecento non significa solo la storia del movimento operaio, dell'organizzazione lavorativa, del taylorismo e del fordismo. Vuol dire anche indagare le trasformazioni economiche e sociali che segnalano il passaggio dei lavoratori dalle campagne alla fabbrica e il sorgere dei primi "distretti" industriali. Vuol dire studiare le drammatiche conseguenze del lavoro di fabbrica sulla salute degli operai, o il movimento cooperativo e la larga diffusione degli spacci aziendali. Nel volume tutti questi aspetti, e molti altri, sono affrontati con taglio critico, una robusta visione d'insieme e il rigoroso sostegno delle fonti storiche d'archivio, tra cui molte d'impresa.