La tensione a un'ascesa luminosa che caratterizza questi versi non percorre le vie canoniche della separazione dalla vita nel suo magmatico accadere, ma al contrario si nutre della stoffa dolorosa di cui è sostanziata la nostra esperienza umana. Inevitabile un significato anche cristico nella figura del figlio, in cui si concentrano le cifre più intense di Carifi: la cognizione del dolore e una franta ma irriducibile speranza fondata sulla scandalosa e denudante gratuità del dono e dell'amore.